Aveva ragione Pablo Neruda quando diceva: ‘Ho bisogno del mare, perché m’insegna’.
Ma i due giovani cantautori autori, attori, produttori e ora in veste di direttori artistici sembra che già sappiamo molto! Forse proprio perché entrambi nati al nati al mare (uno ad Ortigia e l’altro a Palermo) ne conservano la bellezza e saggezza.
‘Sopravènto’ è il Festival di Fano che racconta Mare e Musica, proprio con la direzione artistica di COLAPESCE e DIMARTINO
Dal 23 al 25 maggio a Fano si apre quindi la 2ª edizione di ‘Sopravènto’ in cui si offriranno alla cittadina sull’adriatico, già terra di Vitruvio, tre giorni ricchi di concerti, incontri e momenti di condivisione nei luoghi simbolo della città marchigiana.
Sopravento, similitudini con il mare, al centro la dimensione acustica per ribadirne l’autenticità. Qui l’artista viene pensando a una cosa speciale per il festival e celebra uno spettacolo ad hoc per il festival, spogliando le canzoni che mette ‘a nudo’.
Il dialetto è la lingua dei sentimenti. In siciliano la uso per pensare o per dei sentimenti primari, – racconta il direttore, e mi è utile per esprimere emozioni pure.
Una domanda a Lorenzo Urciullo in arte Colapesce
GSS: Sei /siete autore, attore, cantautori. Adesso mi è arrivato l’invito ad una tua mostra a Milano. Volevo sapere qualcosa in più del tuo percorso artistico che sta per inaugurare a Milano e del vostro rapporto forte con le arti figurative che avevo già notato nel vostro film, La primavera della mia vita, già colmo di opere d’arte, rare nel cinema, specie italiano, e di grande creatività.
LU: Si la mostra si intitola Doppia uso singola, è suddivisa in tre sezioni e raccoglie scatti di camere di Hotel narrando oggetti e un raccordo con la solitudine nello spazio. Nel film di Martino ci teneva tanto ad aprire con l’immagine chiave ed è tutto costellato davvero di rifermenti alla storia dell’arte che noi amiamo come il cinema e la musica
GSS: All’assessore alla cultura, Lucia Tarsi, chiedo dato che “Fano è la città di Vitruvio, figura centrale per il pensiero occidentale. Qui il grande architetto romano ha lasciato la sua impronta indelebile, costruendo la Basilica e incarnando quei principi come solidità, utilità e bellezza che oggi traduciamo in sostenibilità, accessibilità e benessere.
Lucia Tarsi: si, ci siamo candidati come Capitale europea della Cultura, Fano è una città che vive e respira cultura: con il suo straordinario patrimonio archeologico e architettonico e con il Carnevale storico, tra i più antichi d’Italia. Non siamo una città di contorno, ma un punto di riferimento. Grazie per aver sottolineato che non c’è solo un festival, ma siamo pieni e ricchi di cultura. Questo legame profondo con il passato ci rende non solo custodi di un’eredità storica, ma anche interpreti di una visione capace di parlare al futuro.
Tre giorni ricchi di concerti, incontri e momenti di condivisione nei luoghi simbolo della città marchigiana
Dopo il grande successo della prima edizione tenutasi lo scorso anno, da oggi 23 al 25 maggio a Fano (Pesaro e Urbino) torna SOPRAVÈNTO, il festival che unisce la musica e il mare, con la direzione artistica di COLAPESCE e DIMARTINO, organizzato da Rebel House e Comune di Fano con il patrocinio della Fondazione Marche Cultura.
Il festival si caratterizza per la stretta relazione con il luogo in cui si svolge. Fano è una città che affonda le proprie origini e tradizioni nel mare, di cui racconta le tradizioni. Propone uno sguardo plurale e dinamico con cui osservare le bellezze del territorio.
Per omaggiare la cultura del mare e la sua gente è stato scelto come nome Sopravènto. Il termine usato in marineria per indicare ciò che si trova dalla parte da cui spira il vento.
La città marchigiana per tre giorni si trasformerà in un palcoscenico diffuso, ospitando concerti di alcuni degli artisti più in vista nel panorama musicale italiano. Ci saranno incontri, momenti di condivisione in luoghi simbolo della marineria fanese e del suo suggestivo centro storico. Cuore del festival sarà l’Ex Chiesa di San Francesco, uno dei luoghi più iconici e affascinanti di Fano. Li il verde del prato incontra le architetture medievali in uno spazio a cielo aperto.
Colapesce e di Martino
Il duo siciliano si è formato nel 2020, quando è stato pubblicato l’album “I mortali”. E’ esploso con la partecipazione al Festival di Sanremo con “Musica leggerissima”, diventato un tormentone nel 2021. Poi nel 2023, il ritorno all’Ariston con “Splash”, che ha vinto il premio della critica “Mia Martini”. Il secondo disco “Lux Eterna Beach” e perfino un film “La primavera della mia vita”, in cui Lorenzo e Antonio recitano da protagonisti. Hanno firmano anche la colonna sonora.
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