Tenutosi dal 2 al 10 dicembre 2023, ad Ancona, città splendida con 20 anni di cinema sulle spalle, il bellissimo festival, Corto dorico, con la co-direzione artistica di DANIELE CIPRÌ e LUCA CAPRARA, è terminato.
70 appuntamenti tra proiezioni di corti, documentari e lungometraggi, incontri, masterclasses, sessioni di pitching, workshops per autori e per ragazzi, presentazioni di libri e anche uno spettacolo teatrale
Oltre 788 opere arrivate da 65 paesi del mondo per partecipare al Concorso Nazionale ed al Concorso Internazionale “Short on rights /A Corto di diritti” (in collaborazione con Amnesty International Italia)
Il premio del Sindacato Nazionale Critici Cinematografici
Premiato dalla giuria del SNCCI, composta da Paolo Michelizzi, Gaia Serena Simionati e Roberto Baldassarre, il conturbante film di Giacomo Abruzzese, Disco Boy. che assomma in se splendida fotografia, musica ipnotica e tematiche sociali. Ha altresì guadagnato una Menzione speciale il film Come pecore in mezzo ai lupi di Lyda Pattitucci, per l’importante forza narrativa, non scontata agli esordi.
Premio della critica SNCCI. Le motivazioni
“Disco Boy” di Giacomo Abbruzzese
“La giuria del Sindacato Critici Cinematografici Italiani destina a Disco boy di Giacomo Abruzzese il premio
miglior film al festival Corto Dorico. La visione artistica, fotografica eccellente, supportata da una musica che
ha con se elementi abissali, lirici e melanconici che portano verso la trance, esalta un debutto sorprendente
di Abruzzese. A questa bellezza visiva, il film associa temi sociali e intensi, come la guerra e lo sfruttamento
di popoli, ahimè così attuali. Il tutto, (musica, fotografia, tematica) conferisce a Disco Boy quell’originalità che
consente ai bravi registi italiani, spesso sottovalutati, di ritagliarsi un importante spazio anche nell’eccellenza
internazionale”.
Menzione Speciale
“Come pecore in mezzo ai lupi” di Lyda Patitucci
“L’esordiente Lyda Patitucci realizza Come pecore in mezzo ai lupi, una pellicola d’azione di estrema qualità,
che non ha nulla da invidiare ai migliori film di genere. Un noir drammatico, molto fisico dove non si tralascia
l’esplorazione anche delle “anime” dei protagonisti. Asciutto, realizzato con solidità e sicurezza narrativa, ha
un linguaggio visivo e dialoghi spietati. Questi aspetti rispecchiano il comportamento dei personaggi che
agiscono con la consapevolezza di chi ha tutto da perdere”.
I vincitori del Concorso Internazionale Short on Rights – A Corto di Diritti Amnesty International Italia:
250km di Hasmik Movsisyan è il vincitore del premio Amnesty International Italia e vincitore del premio “Gianni Rufini” della Giuria Giovani
“Things unheard of” di Ramazan Kiliç e “Yellow” di Elham Ehsas hanno vinto ex aequo il Premio del pubblico
“Ultraveloci” di Davide Morando e Paolo Bonfadini è il corto vincitore del “Premio Stamira”
Gli altri Premi
“Reginetta” di Federico Russotto
Premio Nie Wiem al Miglior Corto d’impegno sociale
“The Delay” di Mattia Napoli
“Premio del Pubblico”
“My name is Aseman” di Ali Asgari e Gianluca Mangiasciutti
Premio Coop for movies
“Reginetta” di Federico Russotto
Premio Giuria Giovani “Nazareno Re”
“Ultraveloci” di Davide Morando e Paolo Bonfadini
Premio Cgs Acec Sentieri di Cinema
“My name is Aseman” di Ali Asgari e Gianluca Mangiasciutti
Premio Ristretti Oltre le Mura
“Reginetta” di Federico Russotto
Premio Accademia del Cinema Renoir
“Tilipirche” di Francesco Piras
Premio Confartigianato
“Disco Boy” di Giacomo Abbruzzese
Premio giovani Salto in lungo – Cantiere cinema
“Disco Boy” di Giacomo Abbruzzese
Premio della critica SNCCI
Menzione speciale SNNCI a “Come pecore in mezzo ai lupi” di Lyda Patitucci
“Invelle” di Simone Massi
Premio Speciale Territori – Salto in lungo
“Wings” di Fivos Imellos
Adriatic Award al miglior cortometraggio greco
Menzione speciale a “AirHostess-737” di Thanasis Neofotistos
Premio Angelo Guglielmi a MARCO BELLOCCHIO
Corto dorico la giuria della XX edizione
Membri della giuria, la regista ROBERTA TORRE, il regista DANIELE VICARI e il direttore della fotografia di Michael Mann, DANTE SPINOTTI
Gli ospiti
I registi MARCO BELLOCCHIO, CIRO D’EMILIO e OMAR RASHID, l’attore FABRIZIO BENTIVOGLIO, l’attrice BARBARA RONCHI, il fumettista MAICOL E MIRCO, il celebre animatore SIMONE MASSI e moltissimi altri
CORTO DORICO DIVENTA FESTIVAL DIFFUSO
Grazie alla direzione esperta del DOP Daniele Ciprì e dello sceneggiatore Luca Caprara, Corto che si estende oltre Ancona. Detto ciò ecco perchè è diventato uno dei più autorevoli per quanto concerne i cortometraggi. Infatti è presente in molti comuni delle Marche. Ad esempio a Pesaro, Fano, Civitanova, Senigallia, Grottammare, etc
Corto dorico
Non solo Nie Wiem, associazione ideatrice e organizzatrice del Festival, compie 20 anni. Ecco perché il 2023 è un anno importante per il Corto Dorico Film Fest. che ha raccolto in oltre un mese di festeggiamenti. Inoltre per questa prestigiosa ricorrenza ha deciso di espandersi e diventare “diffuso”.
Gli incontri
E se paiono pochi, 9 giorni intensi, in cui a dominare è stato il cinema in ogni sua forma. Infatti sono stati 70 gli appuntamenti, tra incontri in presenza e online. Inoltre masterclasses, workshop per ragazzi, presentazioni di libri, proiezioni di cortometraggi (nazionali e internazionali), documentari. Persino uno spettacolo teatrale. E poi il pitching, le sezioni dedicate ai lungometraggi, i premi e tantissimo altro.
Gli ospiti e uno staff di giovani e gentilissimi ragazzi
Tantissimi sono stati gli ospiti protagonisti di questa XX edizione. Ad esempio, ad inaugurare il Festival è stato lo spettacolo teatrale “Lettura clandestina: La solitudine del satiro di Ennio Flaiano”, con l’attore Fabrizio Bentivoglio e il contrappunto del contrabbasso di Ferruccio Spinetti.
Quindi il regista Marco Bellocchio, tra i più riconosciuti nel cinema d’autore italiano, ha ricevuto il Premio Angelo Guglielmi. E in un incontro moderato da Daniele Ciprì, il regista ha presentato “I pugni in tasca”, nella versione restaurata.
Inoltre, protagonisti degli incontri virtuali (in diretta sulla pagina Facebook di Corto Dorico) sono stati i quattro registi autori di opere prime. Tra loro Nicola Prosatore, Niccolò Falsetti, Laura Samani e Gianluca Santoni. Infine l’attrice Barbara Ronchi era nell’incontro online con i ragazzi delle scuole superiori di Ancona.
E tra le proiezioni anche “Io capitano” di Matteo Garrone in una “matinèe” per gli studenti. La regista Simona Cocozza ha partecipato alla proiezione di “Rumore – Human Vibes”, in collaborazione con Amnesty International Italia. Il regista, produttore e autore Omar Rashid è stato protagonista, del rinnovato focus del Festival sul Cinema in VR. Inoltre vi ha preso parte anche Maicol e Mirco
Anche il celebre animatore, regista e illustratore italiano, Simone Massi. ha presenziato. E qui ha presentato la sua opera prima “Invelle”.
E il regista Ciro D’Emilio (“Un giorno all’improvviso”, “Per niente al mondo” al cinema e “Suburraeterna” in tv) che ha tenuto la masterclass di pitching (progetto di cui è anche ideatore) per gli autori selezionati.
Il programma completo è su www.cortodorico.it.
Una giuria di qualità
Ma vettore di qualità è la giuria, titolata per eleggere il miglior corto dell’anno. Perciò si parla della regista Roberta Torre (“Tano da morire”, “I baci mai dati”). Poi di Dante Spinotti, vincitore di un BAFTA per L’ultimo dei Mohicani, egli è stato candidato a due premi Oscar per i suoi lavori (L.A. Confidential e in Insider – Dietro la verità). Oltre a ciò è stato anche dop di Michael Mann. Infine il regista Daniele Vicari (“Diaz”).
L’organizzazione
E quindi mancano solo due parole sull’organizzazione. IlFestival Corto Dorico è organizzato dall’Associazione Nie Wiem. Ha il contributo del Comune di Ancona, della Regione Marche, del MiC- Ministero della Cultura – Direzione Generale Cinema, Fondazione Marche Cultura, Marche Film Commission. E’ Garante Regionale dei Diritti della Persona – Marche, Università Politecnica delle Marche. AMAT con il sostegno di Amnesty International Italia, Associazione La Locura, CGS, UCCA, Banca Etica. Main sponsor Coop Alleanza 3.0, Gruppo DiBa, Cantiere delle Marche.
Alcuni tra gli ospiti del passato
Infine, ricordiamo che nel corso degli anni Corto Dorico ha scoperto giovani. Infatti ha avuto l’onore di avere come ospiti e giurati nomi come Elio Germano, Gianni Amelio. Inoltre Pupi Avati, Matteo Garrone, Ugo Gregoretti, Gabriele Mainetti, Maurizio Nichetti. Tra gli altri Agostino Ferrente, Donatella Finocchiaro, Michele Riondino, Sydney Sibilia, Vinicio Marchioni, Sara Serraiocco. Infine Ficarra e Picone, Claudio Cupellini, Michele D’Attanasio, Ciro D’Emilio.
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