La Direttrice della Festa del Cinema di Roma 2024 Paola Malanga ha presentato in conferenza stampa la nuova edizione del festival: ecco cosa sapere

Marcello Mastroianni nella locandina, l’apertura dedicata a Enrico Berlinguer, la regia di Johnny Depp e tante storie al femminile che non vediamo l’ora di vedere.
Nella mattinata di venerdì 20 settembre la Festa del Cinema di Roma 2024 è stata svelata in conferenza stampa. convocata presso il Teatro Olimpico della capitale – dalla sua direttrice artistica, Paola Malanga, e dal suo presidente, Salvatore Nastasi.

La Festa del Cinema di Roma si svolgerà dal 16 al 27 ottobre 2024 all’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone. La direzione artistica sarà di Paola Malanga, prodotta dalla Fondazione Cinema per Roma presieduta da Salvatore Nastasi, Direttrice Generale Francesca Via.

Ci saranno inoltre film fortissima centralità femminile, come l’iraniano Leggere Lolita Teheran, – tratto dall’omonimo romanzo di Azar Nafisi e diretto dal regista israeliano Eran Riklis – e Jazzi, titolo diretto e prodotto da Morrisa
Maltz con protagonista Lily Gladstone.

Direttamente dal Festival di Cannes arriveranno grandi pellicole di donne come Emilia Perez e la Palma d’Oro Anora.

Oltre che a due titoli horror diretti da due donne come The substance con Demi Moore, e The Balconettes di Noemie Merlant.

Spazio anche all’esordio registico (in concorso) di Elisabetta Sgarbi che porta sullo schermo L’isola degli idealisti.

Dal romanzo di Giorgio Scerbanenco, e della giovane Sara Petraglia con L’albero, che avrà come protagoniste Carlotta Gamba e Tecla Insolia.
In programma anche Il treno dei bambini, il nuovo film di Cristina Comencini tratto dall’omonimo libro di Viola Ardone e con al centro dell’inquadratura Serena Rossi e Barbara Russo.

Ad alzare il tasso di glamour saranno anche i grandi divi maschili. Come Johnny Depp, che presenterà Modi, sua seconda regia, focalizzata sulle ultime 72 ore di vita del pittore italiano Amedeo Modigliani (qui con il volto
di Riccardo Scamarcio), o come Viggo Mortensen: anche lui porterà la sua

seconda fatica da regista, I corpi. A Roma sarà atteso anche Ralph Fiennes che vedremo in due film: The Return (adattamento dell’Odissea, diretto da Uberto Pasolini, nel cast anche Juliette Binoche e Claudio Santamaria) e Conclave, film molto atteso di Edward Berger (tratto dal libro di Robert Terrier) che vede all’opera anche Stanley Tucci, Sergio Castellitto e Isabella Rossellini.

Spazio poi all’horror Longlegs di Oz Perkins (il figlio di Anthony Perkins), alla serie Il Conte di Montecristo, con Sam Claflin e Jeremy Irons.

E anche la prima volta dietro alla macchina da presa di Luca Zingaretti con La casa degli sguardi.

Non manca la musica – con il restauro del rivoluzionario Stop Making Sense, film-concerto cult dei Talking Heads del 1984 – , lo sport – con il regista Sydney Sibilia che filma un’avventura in mare di Giovanni Soldini. Attesi anche Michele Riondino (che l’anno scorso presentò la sua prima opera Palazzina LAF), Alessandro Gassmann, Fabrizio Gifuni, Alessandro Preziosi e Giuseppe Battiston.

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