di Gaia Serena Simionati

In uscita al cinema il 03 novembre, Joika – A un passo dal sogno, è un film di genere drammatico del 2023, scritto e diretto da James Napier Robertson, con Diane Kruger e Talia Ryder.

La locandina

Joika, è la ballerina americana Joy Womack che viene accettata nella famigerata ed esigente accademia di danza del Bolshoi a Mosca, con il sogno di diventare una grande danseuse étoile.

L’appassionante storia vera di Joy Womack, l’unica americana riuscita ad entrare nell’elitario e competitivo mondo del Balletto del Bolshoi in Russia, si presenta come un film interessante. E’ quasi un thriller, nell’accanimento del voler diventare un étoile.

Coadiuvato da una buona suspense e da un’ottima fotografia, il film è gradevole pur non essendo una novità assoluta. Già con il Cigno nero, (2010), di Darren Aronofsky, si erano visti gli sforzi inumani compiuti da ballerini. Chi martoriato nel fisico, oltre che nell’anima, negli allenamenti estenuanti, nell’alimentazione (spesso mancante) volta all’anoressia, che nella sfiancante competizione psicologica con le altre ragazze.

Forse il più bel film su questo ambiente malsano è quello sull’eccelso danzatore ucraino, Sergej Polonin. Dancer del 2016, (distribuzione Wanted) che aggiunge a tutte le suddette sofferenze già citate, un tocco di classe ulteriore: tatuaggi e dipendenza da droghe.

Imperdibile per efficacia, narrazione, sviluppo e caduta psicologica di un genio.



Joika,  Talya Rider

Joika: la sinossi

Ammessa all’Accademia di Balletto del Bolshoi, la quindicenne Joy Womack, una promettente e talentuosa ballerina, si trasferisce dal Texas a Mosca. L’obiettivo è ambizioso: diventare la prima ballerina della prestigiosa compagnia del Bolshoi.
Joy si allena sotto la guida della leggendaria insegnante Tatiyana Volkova. Il contesto provoca una competizione estrema e feroce. La stessa Volkova esige un impegno immenso dai suoi studenti.
Joy compie sacrifici sempre più estremi per non arrendersi. Una radicale perdita di peso. Una routine di allenamento ossessiva e pure un matrimonio di convenienza con un altro ballerino russo per ottenere il visto di ammissione al Bolshoi.
Joy riesce a diplomarsi all’Accademia del Bolshoi, anche se la sua famiglia americana la abbandona.

Per  raggiungere il suo sogno però dovrà sacrificare molto di più di quanto possa immaginare.

Joika

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