di Gaia Serena Simionati

Brevissima come una meteora, la vita di Marley. A soli 36 anni si disincarna.

Ma di lui resta moltissimo. Se non il suo corpo, il suo amore. Collettivo e totale, diffuso con la sua musica collante di anime. Veicolo di pace ascolto e coraggio.

Marley è stato un cantautore, chitarrista e attivista giamaicano. Ha contribuito a sviluppare e diffondere in tutto il mondo uno stile di vita generalmente identificato con la musica reggae, che peraltro lo rese popolare fuori dalla Giamaica e poi in tutto il mondo.

Bob Marley One love

Stranamente in uscita nello stesso momento e stranamente concepiti da due potenti acquariani che rappresentano l’amore universale, i due films. Quello su Bob Marley, One love (06 febbraio 1945) e Il Colore Viola di Alice Walker (09 febbraio 1944). Sono entrambi focalizzati sulle sofferenze ataviche e irrevocabili afro americane, che hanno fatto di loro, due talenti globali.

Una in Georgia. L’altro in Giamaica. Nascono a un anno di distanza e fanno moltissimo per la loro gente e non solo.

Preparatevi a ballare, piangere e capire molto sulla grandezza di questo uomo. Bob Marley, abbandonato da un padre che non lo ha mai riconosciuto e una madre che lo ha lasciato crescere da solo in Giamaica. Egli, nonostante le migliaia di difficoltà, è divenuto cantore mondiale di pace e unione tra popoli.

Il cantautore giamaicano Marley parte da zero. Supera ogni avversità, fino a diventare il musicista reggae più famoso e amato di tutto il mondo.

Il film è ben narrato, ben recitato e ricrea un tuffo in un passato idilliaco che qui viene rivissuto grazie ad un’anamnesi musicale meravigliosa. Tutti i capolavori di MARLEY, fatti di ritmo e poesia, assai danzabili, inoltrano messaggi di pace e ascolto.

Oggi più che mai ce n’è un enorme bisogno.

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