ROBERTO GUARDUCCI – L’arte e il talento di uno stilista di eccezione

La grande carriera professionale di Roberto Guarducci ha inizio tra Roma e Milano con le celebri Maison di Moda del calibro di Basile, con lo stilista Luciano Soprani, e per oltre un ventennio nell’ Ufficio Stile della Griffè Fendi come fashion designer al fianco delle cinque famose sorelle e del noto stilista Karl Lagerfeld.

Qui si occupava della creazione di collezioni, che poi sfilavano nel calendario ufficiale delle manifestazioni più importanti della Moda Italiana come “Donna sotto le Stelle” che andava in onda in estate, in diretta dalla scalinata di Trinità dei Monti in piazza di Spagna a Roma.
Guarducci ha avuto modo anche di conoscere e apprezzare, attraverso queste esperienze professionali e shooting fotografici, le top model internazionali più importanti di quegli anni che sfilavano per la Maison Fendi del calibro di Naomi Campbell, Linda Evangelista, Christie Tarlington, Clarissa Burt, Claire Aktinson, Ines de la Fresange, Dalma Callado, Yasmine Gaudi, Lee Skelton, Iman, Munia e tante altre.
Ha avuto anche il piacere di collaborare con il famoso costumista Piero Tosi, oscar del cinema alla carriera, ricreando degli abiti di scena già utilizzati nei film “La Traviata”, diretto dal maestro Zeffirelli, e di alcuni abiti indossati dall’attrice Silvana Mangano nel film “Gruppo di famiglia in un interno” del regista Visconti, per un programma televisivo della rete Rai.


La naturale conseguenza di tanti anni di esperienza e professionalità lo ha portato ha fondare il brand che porta la sua firma.
Il brand Roberto Guarducci firma collezioni di abiti dell’Alta Moda, racchiudendo in ogni sua creazione tutte le qualità di stile, eleganza, femminilità e classe, esaltando l’immagine di nuova donna romantica; abiti che, dall’elegante allure all’ impareggiabile glamour, recuperano il vocabolario della vera bellezza così da darle il giusto valore.
Le sue creazioni sartoriali esaltano colori, forme e linee valorizzando al massimo la figura romantica della donna, nel rispetto della persona e della personalità, senza dimenticarne l’originalità creativa e quella sartoriale.
Nelle varie collezioni lo stilista segue un unico filo conduttore, vestendo donne in modo sofisticato e sensuale, con abiti dalla linearità e dallo stile femminile e raffinato, ricco di forme inedite ed eleganti.
Uno degli abiti più rappresentativi delle sue collezioni è chiamato “L’Angelo Sposa”, come simbolo dell’idealizzazione della purezza estetica e della suprema femminilità.


Le ispirazioni creative a cui fà rifermento per i suoi abiti possono essere di varia natura ma l’Arte pittorica degli artisti dell’Art Nouveau e dell’Art Dèco sono per lui una fonte inesauribile di emozioni e quindi di spunti estetici fondamentali al suo ideale di ricerca estetica e di sperimentazione Guarducci ha ricevuti moltissimi premi per le sue creazioni sartoriali e per il suo talento nel creare Alta Moda. Uno tra i tanti premi che gli sono stati assegnati è il premio Madama, il cui nome è legato alla stilista messinese Mimma Ferraro (chiamata anche Madama Ferraro) che negli anni ’50 -’70 si è distinta nel campo dell’Alta Moda collaborando con i più ricercati luxury brand al mondo come Chanel, Dior e Yves Saint Laurent grazie al suo gusto raffinato ed elegante e, viene assegnato agli stilisti più illustri che si sono distinti nel campo dell’Alta Moda nazionale e internazionale.

CREDITS:
UFFICIO STAMPA SALVATORE LEONE
IMMAGINI FOTOGRAFICHE REALIZZATE DA LUIGI D’ARCANGELO
MAKE UP DI ELISABETTA TANSELLA
HAIR STYLE DI NICOLA DE GIGLIO

Leggi l’articolo completo sul numero di Marzo/Aprile 2022 di Red Carpet Magazine