di Gaia Serena Simionati

Sei nuove puntate per la regia di Andrea Fantonelli, già abituato ai prorompenti assi della comicità con la Gialappa’s.

Tre nuove donne, sedute sull’acquario, ex studio di e omaggio a Fazio.

Parliamo di Asia Argento, Alba Parietti e Rosita Celentano.

Tre giornalisti Rai, i volti noti dei principali corrispondenti dall’estero di cui riconfermati

Marco Varvello da Londra, Claudio Pagliara da New York e, per sopraggiunti limiti d’eta, l’amatissima Giovanna Botteri da Parigi sarà sostituita da Alessandra de Stefano.

Riconfermati Edoardo Camurri e Maurizio Mannone, già volti noti di Rai Tre.

E poi il ritorno di Gene Gnocchi assieme a “un pezzo della storia politica italiana Claudio Martelli. 

‘”Se ha avuto quattro matrimoni e cinque figli, chi meglio di lui per parlare di crisi matrimoniali?”, ha detto il conduttore Piero Chiambretti.

Chiambretti parlando degli ospiti della prima puntata dice

Cuore, polmone e fegato è molto difficile averli. Qui per avere gli ospiti è come il mercato degli organi. Anche la cistifellea va bene. Avremo quindi Darko Perić, l’attore serbo noto per il ruolo di Helsinki nella serie televisiva “La casa di carta” che ben rappresenta l”insuccesso’ che poi è ‘successo’ di una serie, prima un flop, poi un traguardo mondiale.

GSS: Qual’è quindi la formula magica per riuscire a tenere attento uno spettatore sempre più distratto, connesso e annoiato?

PC: la seconda edizione punta sull’infotainment, mettendo al centro l’universo femminile. Ironia, comicità, fantasia e intrattenimento sono le regole del non assopimento. Ospiti a sorpresa, balletti, ritmo, sarcasmo.

chiambretti

Il programma di Piero aggiunge soprattutto degli elementi mancanti al nostro progetto editoriale – commenta Marcello Ciannamea – Direttore Direzione Intrattenimento Prime Time  – un nuovo prodotto, provocatorio e allineato al nostro spirito.

Piero è secondo me un artista, intelligente, bello, versatile, geniale, irriverente. Il programma infatti rispecchia esattamente quello che è lui: nuovo, particolare, originale. Orgoglioso di ripartire con lui e anche la sua squadra, che fa la differenza.

Immagini, gusto, scene. Non sarà un programma come tutti gli altri, ma una commedia. Ed è di questo di cui ha bisogno il servizio pubblico

chiambretti

Giovanni Anversa – Vice Direttore Direzione Intrattenimento Prime Time – racconta che Piero è un artigiano. Abbiamo affinato, limato, aggiunto, con lui si scoprono sempre nuove ironiche verità.

GSS: la differenza tra un artista e un artigiano è l’idea e il diavolo si nasconde nei dettagli. Tu sei bravo in entrambe le cose. Vorrei sapere se i casi clinici e umani interessanti dell’anno scorso ci sono o meno. Penso al cromatologo o all’esperta di Dante 

PC: Loro ci saranno e saranno aiutati dall’aggiunta di altri personaggi. Il programma va in tutte le direzioni e passiamo da un argomento all’altro. Mi piace scovare nuovi personaggi perché è il materiale umano che fa la differenza, nell’arte come nella vita. Oggi siamo abituati a una certa velocità e versatilità. In tv vedo già tre film in contemporanea. Col telecomando non sto fermo. Il programma ha continui passaggi di ritmo e la versione deve tenere caldo il telespettatore. E’ la vita. Si parla della vita e della morte, che a volte e più viva della vita. Deve avere quindi mille sorprese. Deve essere un pò come il calcio. E la cosa più vista al mondo perché non sai mai come va a finire.

GSS: Con il politicamente corretto non si può più dire nulla..

PC: qui devo ammettere che non c’è stata alcuna censura con Tele Meloni. Ho avuto carta bianca per fare quello che faccio. Se sbaglio è colpa mia. Seppure ci fosse la affronterei da solo. La politica è un’altra. Ovviamente dopo vent’anni non potevo trovare la stessa gestione perché le figure politiche che c’erano allora non ci sono più. Ma finora è andato tutto bene.

Ricco di dettagli visivi, dalla grafica al setting, tutto risulta molto curato; le scenografie, i costumi, i balletti, il cast. Un ossessione quella di bellezza e perfezione che, da anni, non solo distingue Chiambretti dal panorama televisivo sempre più triste e trash, ma anche nell’estetica primaria.

A questa ricerca ricercata si aggiunge l’intelligenza, lo humor, l’intrattenimento e l’attualità. Una squadra di 11 12 autori farà il resto: i testi e un editoriale con la classifica dei 5 uomini più in crisi della settimana.

Certo e forse a causa dello stare con Donne sull’orlo di una crisi di nervi.

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