ANNA KANAKISdi Gino Morabito

Non conosco vie di mezzo, sono una siciliana “assoluta”

Se non avesse scelto di ritirarsi dalle scene per reinventarsi scrittrice di romanzi sulla scia di esistenze tormentate e avventurose, potrebbe ancora farsi ammirare in passerella. Ma l’immutato splendore l’ha solo costretta a faticare il doppio per dimostrare di valere. Attrice, modella, donna di un fascino notevole, con una bellezza decisa che svela in alcuni tratti le origini greche del padre, Anna Kanakis sfoggia una cultura di grande livello e si racconta.

Dentro alle sue pagine ci sono i sentimenti, le emozioni, le ricerche, i caffè, le notti insonni, le rinunce di chi ha trovato il proprio posto nel mondo.


Da grande pensavo che avrei fatto il magistrato, tradizione familiare, ma ho sempre amato scrivere. Scrivere in prima persona mi consente di muovere la penna come una telecamera cinematografica e condurre il lettore dentro la storia. Nel presente di questa. Il viaggio assoluto che vive lo scrittore mentre ha in gestazione un libro è cosa ben diversa dal recitare una parte, anche se di primo piano, in un film.


Il cinema è arrivato con un incontro importante, quello con Giuseppe Tornatore.


È lui che mi invita a provarci. Vede nei miei occhi le “pagliuzze d’attrice”, cioè il brillio dell’inquietudine. Affronto il primo provino, e non mi fermo per una quarantina di pellicole.


È stata attrice di cinema e di fiction, l’ha fatto con dignità.


Io sono una “fanciulla siciliana”. Il mio lavoro è sempre passato dal rispetto e dalla salvaguardia della mia dignità. Ho fatto un percorso lungo, a tratti entusiasmante. Probabilmente più faticoso di qualche via più rapida, proprio perché dovevo salvaguardare la mia dignità e il rispetto nei miei confronti, in un mondo e in un ambiente molto complicati.


A quindici anni diventa donna in un giorno. Quando capisce che, per sopravvivere a quella fascia di Miss Italia, deve crescere e subito.


Per superare la banalità del concetto che, se sei bella, non sei intelligente, o brava, devi faticare più degli altri. Prima di veder scomparire Anna Kanakis Miss Italia, c’è voluto un po’. Poi finalmente è arrivata Anna Kanakis attrice. Dopo tanti anni di successi, di film e di fiction e di politica, ho iniziato a scrivere romanzi storici. I primissimi articoli che mi hanno dedicato dicevano che ero anche Miss Italia. Peccato che i romanzi fossero storici e molto impegnativi! È comunque un leitmotiv che ricorre nella mia vita.

Leggi l’articolo completo sul numero di Marzo/Aprile 2022 di Red Carpet Magazine