In copertina: Tiziano – Tarquinio e Lucrezia
di Giuseppe Piazzese
Apre al Palazzo Reale di Milano “Tiziano e l’immagine della donna”, una mostra dedicata alla figura della donna nelle opere artistiche del pittore veneziano e dei suoi contemporanei. Un’esposizione che comprende centinaia di opere, che esaltano il culto di Tiziano per l’immagine della donna, in una chiave che tocca le corde delle rivoluzioni contemporanee.
Nella società di Venezia del Cinquecento la figura femminile assume un ruolo unico e particolare. Le donne avevano piena facoltà di amministrare e distribuire la propria dote ai figli, anche dopo essere diventate vedove e sebbene non potessero partecipare alla vita politica e finanziaria della Repubblica, ne rappresentavano l’immagine, particolarmente nei riti, nelle occasioni e nelle celebrazioni che si svolgevano nella laguna. La produzione letteraria e artistica del periodo accentuò dunque, come mai fatto nelle epoche precedenti, la sua attenzione nei confronti delle donne e della loro naturale bellezza.
A Venezia, in particolare, risalta la magistrale opera pittorica di Tiziano, che pose la figura femminile come musa ispiratrice del suo processo creativo. Componenti fondamentali delle immagini femminili della sua Scuola Veneta sono di fatto sensualità, dolcezza, grazia ed eleganza innata: caratteristiche che elevano la bellezza femminile al concetto stesso di bellezza artistica. Tiziano, inoltre, guardava più in là dei canoni di bellezza esteriore, focalizzandosi sulla personalità della donna e dunque sulla sua femminilità pura, valorizzando così la dignità femminile, a prescindere dal contesto, dalla narrazione, dalla rappresentazione e dai soggetti che amava rappresentare nei suoi dipinti.
Una selezione di 46 dipinti del Cinquecento a Venezia, di cui 15 di Tiziano per lo più prestati dal Kunsthistorisches Museum di Vienna, cui si aggiungono sculture, oggetti di arte applicata come gioielli, una creazione omaggio di Roberto Capucci a Isabella d’Este (1994), libri e grafica saranno parte di “Tiziano e l’immagine della donna”, la prima mostra in assoluto che ruota attorno all’universo femminile nel Rinascimento veneziano.
A curare la mostra è Sylvia Ferino, in precedenza direttrice della Pinacoteca del Kunsthistorisches Museum, con la collaborazione di un prestigioso staff scientifico internazionale: quali Anna Bellavitis, Jane Bridgeman, Beverly Louise Brown, Enrico Maria Dal Pozzolo, Wencke Deiters, Francesca Del Torre, Charles Hope e Amedeo Quondam. L’allestimento è progettato da Studio Cerri & Associati. Promossa e prodotta da Comune di Milano–Cultura, Palazzo Reale e Skira editore, in collaborazione con il Kunsthistorisches Museum di Vienna e la partnership di Fondazione Bracco, la mostra si terrà dal 23 Febbraio al 5 Giugno 2022.
A parere della curatrice: “L’esposizione aspira a riflettere sul ruolo dominante della donna nella pittura veneziana del XVI secolo che non ha eguali nella storia della Repubblica o di altre aree della cultura europea del periodo.”
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